Pensione coltivatori diretti: sentenza risolutiva.
Calcolo errato delle pensioni dei coltivatori diretti da parte dell’INPS. Il tribunale di Foggia rilascia una sentenza risolutiva.
Calcolo errato delle pensioni dei coltivatori diretti da parte dell’INPS. Il tribunale di Foggia rilascia una sentenza risolutiva.
Il tribunale di Trani e la Corte d’Appello di Bari, con la sentenza numero 980/2023 hanno finalmente riconosciuto un principio cardine nella previdenza agricola. Nel periodo antecedente al 31/12/1983, vigeva un sistema che non valutava e accreditava in maniera corretta il lavoro agricolo. Infatti, il tribunale, applicando il decreto legge 463 dell’83 art.7, ha previsto…
Sentenza n° 1108/2022 Il tribunale di Taranto ha accolto la domanda proposta da una cliente alla quale era stato negato il diritto all’assegno sociale (che si percepisce all’età di 67 anni in mancanza di contribuzione) perché titolare di un assegno di mantenimento pari a 100 € da parte dell’ex coniuge. Tale comportamento, a nostro avviso,…
Con molteplici pronunce del tribunale di Foggia e della Corte d’Appello di Bari, si pone finalmente la parola fine all’annosa vicenda del mancato utilizzo ai fini pensionistici della contribuzione figurativa per disoccupazione e malattia degli operai agricoli. Spesso nell’esaminare le pensioni dei braccianti, ci si accorge che negli anni in cui hanno lavorato per oltre…
Il tribunale di Foggia, sezione lavoro, ha finalmente superato l’opprimente ingiustizia causata dall’istituto previdenziale nel calcolo delle pensioni in favore dei coltivatori diretti e con partecipanti familiari che vantino anche contribuzione come operai agricoli. Ancor oggi, l’INPS nel calcolare la quota pensionistica da attribuire al fondo previdenza lavoro dipendenti, opera un’ingiustificata rivalutazione delle settimane mantenendo…
Una questione ormai annosa si poneva all’attenzione degli operatori del settore previdenziale sollecitati dai tanti cittadini destinatari di missive INPS di rigetto di prestazioni assistenziali e previdenziali (invalidità civili – pensione integrate al minimo ecc…) che si sono visti nel tempo negare le pensioni per superamento del limite di reddito. E’ prassi ormai invalsa dell’Istituto…
Con la sentenza n. 399/2021 del 29/01/2021, il Tribunale di Foggia, Sezione Lavoro, aderisce all’orientamento in più occasioni sollecitato dal nostro studio legale secondo cui, nella liquidazione degli arretrati pensionistici, non sempre l’Istituto Previdenziale agisce correttamente applicando l’aliquota unica del 23% (art. 12 comma 1 del DPR 597/1973) come sostituto d’imposta. Nel caso di specie,…
La Nona salvaguardia alla Legge Fornero permette a tutti coloro che abbiano cessato il rapporto di lavoro per scadenza del contratto di lavoro a termine o cessazione unilaterale (licenziamento o dimissioni) e che non si siano rioccupati a tempo indeterminato tra il 2007 e il 2011, di accedere al beneficio pensionistico utilizzando il sistema delle vecchie quote, il c.d. “scalone Maroni” in vigore prima dell’entrata della Legge Fornero, basato su un requisito anagrafico minimo di anni 62 e un requisito contributivo minimo di 35 anni di contributi.
Con la sentenza n. 1163 del 27/05/2020, il Tribunale di Foggia, Sezione Lavoro, si è pronunciato in materia di arretrati pensionistici, accogliendo la tesi dello Studio di Natale e riconoscendo la NON applicabilità retroattiva della norma introdotta dalla legge di riforma delle pensioni “Legge Fornero”, d.l. n. 98/2011. In materia di arretrati pensionistici, la citata…
Finalmente, dopo un lungo percorso giudiziario, un Tribunale Italiano riconosce l’illegittimità della condotta dell’Istituto che sta moltiplicando le missive di indebito nei confronti dei Pensionati. Lo studio che dirigo ha ottenuto un importante risultato presso il Tribunale di Trani sezione Lavoro, dove il magistrato dott.ssa Arbore, con la sentenza allegata, ha del tutto scardinato il…
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