Non sempre l’indebito pensionistico è dovuto.

Sentenza n° 6874/2017 del 4/10/2023 Con questa sentenza il tribunale di Foggia torna nuovamente sulla questione dell’indebito previdenziale ovvero del recupero da parte dell’INPS di somme liquidate a titolo di pensione ritenute successivamente non dovute. Nel caso di specie, l’INPS insisteva per il recupero dell’indebito prospettando il superamento dei redditi da parte del pensionato. Il…

Assegno sociale e stato di bisogno legato al reddito imponibile.

Sentenza n° 7916 del 18/09/2023 Con questa recentissima pronuncia il Tribunale di Roma ha nuovamente superato l’orientamento ancora dominante tra gli uffici INPS circa la mancata concessione dell’assegno sociale  e la corretta (o presunta tale) interpretazione dello stato di bisogno. Infatti il Tribunale ha ribadito che gli eventi riguardanti il patrimonio personale (donazioni o vendite…

Pensione agricoltori: novità sulle contribuzioni antecedenti al 31/12/1983

Il tribunale di Trani e la Corte d’Appello di Bari, con la sentenza numero 980/2023 hanno finalmente riconosciuto un principio cardine nella previdenza agricola. Nel periodo antecedente al 31/12/1983, vigeva un sistema che non valutava e accreditava in maniera corretta il lavoro agricolo. Infatti, il tribunale, applicando il decreto legge 463 dell’83 art.7, ha previsto…

Si ai contributi per la disoccupazione e malattia degli operai agricoli, utili per la pensione.

Con molteplici pronunce del tribunale di Foggia e della Corte d’Appello di Bari, si pone finalmente la parola fine all’annosa vicenda del mancato utilizzo ai fini pensionistici della contribuzione figurativa per disoccupazione e malattia degli operai agricoli. Spesso nell’esaminare le pensioni dei braccianti, ci si accorge che negli anni in cui hanno lavorato per oltre…

Pensione coltivatori diretti: giustizia è fatta.

Il tribunale di Foggia, sezione lavoro, ha finalmente superato l’opprimente ingiustizia causata dall’istituto previdenziale nel calcolo delle pensioni in favore dei coltivatori diretti e con partecipanti familiari che vantino anche contribuzione come operai agricoli. Ancor oggi, l’INPS nel calcolare la quota pensionistica da attribuire al fondo previdenza lavoro dipendenti, opera un’ingiustificata rivalutazione delle settimane mantenendo…

Il reddito utile per la concessione dell’invalidità civile. Svolta della giurisprudenza

Una questione ormai annosa si poneva all’attenzione degli operatori del settore previdenziale sollecitati dai tanti cittadini destinatari di missive INPS di rigetto di prestazioni assistenziali e previdenziali (invalidità civili – pensione integrate al minimo ecc…) che si sono visti nel tempo negare le pensioni per superamento del limite di reddito. E’ prassi ormai invalsa dell’Istituto…

Arretrati pensionistici e tassazione separata

Con la sentenza n. 399/2021 del 29/01/2021, il Tribunale di Foggia, Sezione Lavoro, aderisce all’orientamento in più occasioni sollecitato dal nostro studio legale secondo cui, nella liquidazione degli arretrati pensionistici, non sempre l’Istituto Previdenziale agisce correttamente applicando l’aliquota unica del 23% (art. 12 comma 1 del DPR 597/1973) come sostituto d’imposta. Nel caso di specie,…

Nona Salvaguardia pensionistica: pensione per 2.400 lavoratori.

La Nona salvaguardia alla Legge Fornero permette a tutti coloro che abbiano cessato il rapporto di lavoro per scadenza del contratto di lavoro a termine o cessazione unilaterale (licenziamento o dimissioni) e che non si siano rioccupati a tempo indeterminato tra il 2007 e il 2011, di accedere al beneficio pensionistico utilizzando il sistema delle vecchie quote, il c.d. “scalone Maroni” in vigore prima dell’entrata della Legge Fornero, basato su un requisito anagrafico minimo di anni 62 e un requisito contributivo minimo di 35 anni di contributi.